Descrizione
Il Dipartimento delle Politiche Territoriali - Direzione Generale per i lavori pubblici e la protezione civile della Regione Campania ha informato la Comunità Montana Vallo di Diano quale sede COM n. 13 che, a partire dal pomeriggio di sabato 16 gennaio 2016, correnti fredde artiche interesseranno il territorio regionale determinando un repentino calo delle temperature.
Lo scenario meteorologico più probabile, a partire dal sabato pomeriggio e che presumibilmente si protrarrà almeno per le 48 ore successive, è tale da poter essere associato alla previsione di consistenti effetti al suolo, con impatti di assoluta rilevanza in termini di protezione civile, considerata l’intensità e la persistenza dei fenomeni attesi.
E’ opportuno, pertanto, che tutta la cittadinanza del Vallo di Diano tenga conto delle insidie indotte dalle basse temperature e dalle nevicate, quali:
- il possibile rischio, anche prolungato, d’interruzione dell’energia elettrica che, in particolare per le case sparse o poste in luoghi impervi, potrebbe essere ancora più severo per la possibilità d’isolamento legato a tempi lunghi per il ripristino in funzione del danno alla rete aerea e della possibilità o meno di raggiungere la zona del guasto;
- la mancata verifica, da parte di tecnici abilitati, di caldaie, stufe e generatori di corrente, alimentate a gas in bombole o carburante, potrebbe provocare pericoli di esplosione e di esalazioni per difetti di funzionamento;
- possibili disservizi alle linee telefoniche che potrebbero durare a lungo generando situazioni di isolamento e l’impossibilità di richiedere soccorso in caso di necessità;
- l’impossibilità, per chi è sottoposto a terapie farmacologiche, di raggiungere la farmacia per l’acquisto dei farmaci necessari alla continuità della cura o i presidi sanitari;
- possibili interruzioni dell’approvvigionamento idrico per rottura di condotte provocate dal gelo. Si raccommanda di lasciare scorrere un filo d’acqua dal rubinetto per evitare danni all’impianto idrico interno.
- possibili difficoltà di raggiungere i negozi per l’approvvigionamento dei beni di prima necessità;
- la possibilità di perdita di bestiame al pascolo nelle zone montuose con la difficoltà, se non l’impossibilità, per il loro recupero o per la somministrazione dell’alimentazione. Si ritiene opportuno avvisare gli allevatori di recuperare per tempo il proprio bestiame al pascolo e di trasferirlo in ricoveri agevolmente accessibili.
Centro Intercomunale di Protezione Civile